Il purificatore d’acqua a casa è uno strumento pensato per rendere l’acqua completamente potabile.
Infatti, sebbene l’acqua del rubinetto sia già potabile è possibile che al suo interno siano comunque presenti micro-organismi o batteri che possono intaccare la salute dell’organismo.
In commercio esistono numerosi purificatori d’acqua per la casa che presentano caratteristiche diverse: per riuscire a scegliere quello più adatto a voi continuate a leggere questo articolo.
Purificatori d’acqua casa: sono utili?
I purificatori d’acqua rientrano in quella categoria di prodotti ideati per migliorare la qualità della vita: infatti, consentono di eliminare al 100% i batteri e le sostanze tossiche presenti all’interno dell’acqua da rubinetto.
Inoltre, presentano numerosi vantaggi e sono facili da installare, in quanto non richiedono interventi di manutenzione troppo complicati o invasivi.
Tuttavia, abbiamo specificato che in commercio esistono numerose tipologie di depuratori d’acqua e, prima di procedere all’acquisto, è necessario considerare diversi fattori.
Purificatori d’acqua per casa: i modelli in commercio
A questo punto, possiamo parlare dei diversi modelli di purificatori d’acqua presenti in commercio.
I purificatori a osmosi inversa
I purificatori a osmosi inversa sono tra quelli più comuni, poiché permettono di ottenere risultati ottimali in maniera immediata.
Inoltre, sono praticamente invisibili perché vengono installati direttamente sotto il lavello e si strutturano in due parti: nella prima sono raccolte le sostanze solide, dall’altra si raccolgono i liquidi.
Tra i vantaggi principali dei depuratori a osmosi inversa vi è il fatto che il loro funzionamento sia completamente naturale e non richieda l’intervento di sostanze chimiche. Infine, il prezzo è direttamente proporzionale alla sua efficacia e si tratta di un investimento a lungo termine.
I purificatori d’acqua per casa più comuni: a caraffe filtranti
In commercio esistono anche dei purificatori che sono strutturati come caraffe, che hanno il compito di filtrare l’acqua e di eliminare le sostanze tossiche presenti al suo interno.
Si tratta di una soluzione economica e disponibile a un prezzo accessibile a tutti; inoltre, il suo funzionamento è molto semplice, in quanto dovrete riempire la caraffa di acqua del rubinetto e attendere che la cartuccia filtri il suo contenuto.
Quindi, è un processo semplice che richiede solo pochi minuti di attesa, al termine dei quali otterrete la vostra acqua potabile.
I purificatori a micro-filtrazione
Un terzo esempio di purificatori d’acqua domestici è rappresentato da quelli a micro-filtrazione, da installare direttamente al rubinetto.
Si tratta della soluzione maggiormente ecologica, che vi permetterà di ottenere acqua potabile eliminando le sostanze tossiche presenti nelle tubature. Inoltre, i filtri migliorano il suo sapore e offrono la possibilità di risparmiare e dosare il consumo stesso dell’acqua.
Tuttavia, i purificatori a micro-filtrazione richiedono una manutenzione periodica per cui, ogni sei mesi, sarà necessario richiedere l’intervento di un esperto per verificarne il funzionamento.
Uno dei vantaggi di questi strumento è dato dal fatto che consenta di mantenere inalterato il valore dei sali minerali, molto importanti per l’organismo e per la nostra salute. Infine, trasformano l’acqua anche dal punto di vista visivo, eliminando le sostanze tossiche e rendendola
maggiormente limpida e trasparente.
Tra i purificatori a micro-filtrazione più famosi vi è, senza dubbio, quello a carboni attivi, il quale ha un costo contenuto e vi permetterà di ottenere acqua pulita e potabile al 100%.
Purificatori d’acqua a casa: hanno tutti la stessa funzione?
I purificatori d’acqua presenti in commercio presentano anche obiettivi differenti: infatti, alcuni di essi hanno il compito di addolcire l’acqua, rendendola meno dura.
Questo genere di depuratori vengono chiamati a scambio ionico, in quanto favoriscono lo scambio di ioni e addolciscono l’acqua.
Vi sono anche i purificatori d’acqua che basano il loro funzionamento sui campi magnetici, eliminando le sostanze nocive presenti al suo interno. In questo caso stiamo parlando di addolcitori magnetici.